giovedì 30 agosto 2007

LA TRASMISSIONE TELEMATICA DEI CORRISPETTIVI

Il Decreto Legge 223/2006, art. 37 commi da 33 a 37, (convertito con modificazioni dalla Legge 248/2006) ha introdotto l’obbligo dell’invio telematico dell’ammontare dei corrispettivi giornalieri per tutti i soggetti che certificano le proprie operazioni con l’emissione dello scontrino fiscale/ricevuta.

Termini per il primo invio.
Come indicato dal Comunicato stampa dell’Agenzia delle Entrate del 30 aprile 2007 (tuttora in attesa di attuazione mediante Provvedimento) il calendario per il primo invio è il seguente:
· imprese della grande distribuzione (identificate come quelle che operano mediante esercizi commerciali/punti vendita aventi superficie superiore a 150 mq se situati in Comuni con popolazione inferiore a 10.000 abitanti ovvero 250 mq se il Comune supera tale limite d’abitanti) --> 25 settembre 2007;
· per le imprese che non rientrano nella definizione di grande distribuzione la discriminante è data dall’ammontare dei corrispettivi registrati nel corso del periodo d’imposta 2006 secondo il seguente prospetto:
o superiori ad € 6.000.000,00 --> 25 ottobre 2007
o compresi tra € 600.000,00 ed € 6.000.000,00 --> 25 novembre 2007
o fino ad € 600.000,00 --> 25 marzo 2008;
· per le imprese che iniziano l’attività nel corso del 2007 --> 25 marzo 2008.

Termini dell’invio a regime.
Successivamente al primo invio i termini per la trasmissione dei corrispettivi dipenderanno dalla periodicità di liquidazione dell’IVA cui è soggetta l’impresa, pertanto:
· i soggetti “mensili” saranno tenuti ad adempiere alla disposizione mensilmente entro il giorno 25 del mese successivo a quello di riferimento (es.: corrispettivi di gennaio entro il 25 febbraio);
· i soggetti “trimestrali” saranno tenuti ad adempiere alla disposizione trimestralmente entro il giorno 25 del secondo mese successivo al trimestre di riferimento (es.: corrispettivi del I trimestre entro il 25 maggio);
· le imprese della grande distribuzione saranno tenute ad adempiere alla disposizione settimanalmente entro il 5° giorno lavorativo della settimana successiva.

Modalità e contenuti dell’invio.
L’invio telematico dei corrispettivi giornalieri potrà essere effettuato:
· direttamente dal soggetto interessato (ad es. tramite registratore di cassa appositamente predisposto);
· tramite gli intermediari abilitati alla trasmissione telematica delle dichiarazioni;
e dovrà fornire le seguenti informazioni:
· codice fiscale del soggetto interessato;
· numero identificativo del punto vendita;
· ammontare complessivo dei corrispettivi giornalieri delle cessioni di beni/prestazioni di servizi (compresi quelli per i quali è emessa fattura).

Va precisato che i dati da trasmettere con il primo invio riguardano i corrispettivi conseguiti dal 1° luglio 2007 fino all’ultimo giorno utile del periodo di riferimento dell’invio (trimestre, mese o settimana).
Quindi, ad esempio, un contribuente con corrispettivi 2006 compresi tra € 600.000,00 ed € 6.000.000,00 avrà quale prima scadenza il 25 novembre p.v., termine entro il quale trasmetterà i corrispettivi relativi al periodo compreso tra il 1° luglio 2007 ed il 31 ottobre 2007. Successivamente, in veste di contribuente con liquidazione IVA mensile, provvederà a trasmettere i corrispettivi di novembre entro il 25 del mese successivo al periodo di riferimento, ovvero il 25 dicembre 2007.

3 commenti:

Gianni ha detto...

non ho trovato la pubblicazione dei provvedimenti con cui vengono fissate le date di invio delle trasmissioni telematiche dei corrispettivi. Vi sono notizie certe?
Grazie

Davide ha detto...

Ad oggi l'unico Provvedimento emanato è stato questo del 18 luglio u.s. e riguarda i contribuenti minimi in franchigia (particolare regime per i contribuenti con volume d'affari inferiore ad € 7.000,00).
Pertanto le uniche notizie sono quelle del comunicato stampa che linko nel post.

Davide ha detto...

Un gentilissimo lettore mi ha fatto notare che l'Agenzia delle Entrate non ha ancora messo a disposizione il software necessario per evadere la pratica in oggetto.
Immagino che tale mancanza verrà colmata per tempo (almeno spero).
In alternativa ci si può rivolgere ad un intermediario abilitato (ad. es.: commercialista).